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Mandorle: una miniera inesauribile di benefici

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella partita del benessere e della buona salute fisica. Una dieta bilanciata e uno stile di vita sano e attivo sono in grado di aiutare l’intero organismo a dare il meglio di sé e a prevenire l’insorgere di numerose patologie.

Fra gli alimenti più utili e versatili, in grado di integrare con efficacia la propria dieta in maniera salutare e varia, c’è la frutta secca.
Ricca di principi nutritivi, la frutta secca, in guscio o disidratata, è un integratore alimentare perfetto, naturale e di facile reperibilità. La frutta secca contiene buone quantità di fibre, svariati sali minerali, carboidrati, vitamine e proteine vegetali. In breve, è una miniera di benefici per tutto l’organismo.

Un tipo di frutta secca ampiamente diffuso anche nel nostro Paese e in grado di accontentare golosità e salute è sicuramente la mandorla, coltivata da secoli in gran parte del mondo e anche in tutta Italia.
Croccanti e gustose, le mandorle dolci si prestano a essere consumate crude, tostate, pelate, come pratico snack spezzafame. Oppure, come insegna la tradizione culinaria italiana, le mandorle sono perfetti ingredienti in cucina, sia nelle ricette salate che nelle preparazioni dolciarie.

Le mandorle sono ricche di proteine e fibre, utili al transito del cibo nell’apparato gastrointestinale. Non contengono sale e hanno una bassissima percentuale di zuccheri naturali.
Grazie alle eccellenti quantità di minerali, come potassio, calcio, fosforo, magnesio e, soprattutto, rame e manganese, le mandorle dolci sono indicate nella dieta delle persone che soffrono di problemi cardiocircolatori e alle ossa.
Inoltre, sono una grande fonte di vitamina E, un antiossidante naturale che, oltre a contrastare il fisiologico decadimento dei tessuti, aiuta a prevenire le patologie cardiovascolari e a combattere gli effetti derivanti dal fumo e dall’inquinamento atmosferico.

Come tutta la frutta secca, le mandorle hanno una principale controindicazione: sono un alimento altamente calorico. 100 grammi di prodotto forniscono circa il 30% del fabbisogno energetico quotidiano di una persona adulta. Perciò, i nutrizionisti ne consigliano il consumo all’interno di una dieta ponderata, abbinata a uno stile di vita dinamico. La quantità quotidiana di mandorle suggerita è pari a circa 20 grammi.

Ovviamente, se consumate con criterio e se non esistono allergie all’alimento, le mandorle non fanno male e aiutano perfino a dimagrire.
Secondo uno studio pubblicato su The Journal of Nutrition dalla Purdue University di West Lafayette dello stato americano dell’Indiana, il consumo di mandorle nell’ambito di una dieta equilibrata favorisce non solo il calo di peso corporeo, ma anche la riduzione della forma più pericolosa di grasso, quello che normalmente viene definito viscerale e che si associa alle malattie cardiache.

Un trucco per gustare appieno le mandorle e godere dei loro innumerevoli benefici? Perché non mischiarle con altri tipi di frutta secca, come noci e pistacchi, e usarle per arricchire insalate di verdura fresca, zuppe e macedonie a base di frutta di stagione? Le proprietà della frutta secca e degli alimenti freschi creeranno un portentoso mix di sapori e proprietà nutritive.

Ricche di grassi naturali, le mandorle sono usate da lungo tempo anche nell’industria cosmetica, per realizzare prodotti per la bellezza e la cura di pelle e capelli. L’olio di mandorle dolci, per esempio, ha rinomate proprietà elasticizzanti ed è ideale per la cura delle mani e delle cuticole, nel caso di smagliature cutanee o nel trattamento della pelle del ventre nelle donne in gestazione.
L’assunzione regolare di mandorle crude, poi, contribuisce a rafforzare la cute e i capelli, garantendo nutrimento e vigore alla chioma.
Il latte di mandorle, derivante dalla spremitura del frutto, è una buona alternativa al latte di origine animale e, come ci insegna la tradizione siciliana, può essere consumato anche come bevanda rinfrescante durante i mesi estivi.